Serbatoi fuori terra

Il serbatoio di GPL (viene dato in comodato gratuito) per poter essere installato all'esterno deve avere determinate caratteristiche proprie per l'uso esterno. Il serbatoio esterno è il più classico modo per stoccare il GPL. A seconda dello spazio a disposizione può essere collocato verticalmente oppure in orizzontale. Di facile installazione, il serbatoio consente una grande facilità di manutenzione poiché è visibile e accessibile. Il serbatoio esterno deve essere posto su un basamento a cui viene ancorato e zavorrato per evitare spostamenti durante il rifornimento. Le misure della piazzola dipendono dall'installazione verticale o orizzontale. Se il serbatoio è posto in aree accessibili anche ad estranei deve essere circoscritto da una recinzione. Le distanze di sicurezza di un serbatoio esterno possono essere ridotte solo in alcuni casi con l'interposizione di un muro. Per la protezione dai fulmini viene posto un palo di solito in rame, da conficcare nel terreno ed un conduttore di terra. Il serbatoio esterno deve essere installato su aree a cielo libero. Il regolamento per la messa in servizio e per l'utilizzazione delle attrezzature a pressione è contenuto nel Decreto Ministeriale n. 329 del 2004.
La capacità dei serbatoi esterni sono: 1000 litri orizzontale - 1000 litri verticale - 1650 litri verticale - 1750 litri orizzontale - 2750 litro orizzontale - 3000 litri orizzontale - 5000 litri orizzontale. I serbatoi più grandi vengono installati quando devono servire numerose utenze come ad esempio un condominio. In questi casi il consumo di ogni singola utenza viene misurato attraverso un contatore GPL. E' importante sottolineare che in fase di riempimento il serbatoio può comunque contenere solo l'80% della capacità massima, per garantire che la restante parte venga occupato dal GPL in fase gassosa.